Auto elettriche: verso un’autonomia maggiore

auto elettriche: verso un'autonomia maggiore

Il futuro della mobilità è elettrico. Tuttavia ci sono ancora degli elementi che ostacolano l’utilizzo e l’acquisto delle auto elettriche.

Analizziamo questi ostacoli e diamo una panoramica sulle migliori auto elettriche in circolazione, tra utilitarie, berline, crossover, suv e auto ad alte prestazioni. Scegli le auto elettriche migliori per le tue esigenze.

Auto elettriche: l’ansia da ricarica

Quando si valuta l’acquisto o l’utilizzo in leasing e noleggio di un veicolo elettrico, uno dei fattori che più ostacola la decisione dei clienti è l’autonomia dei veicoli. Questo fenomeno è chiamato “ansia da autonomia” o “ansia da ricarica”.

Per meglio spiegarlo, chi guida auto elettriche vuole essere sicuro di arrivare a destinazione senza la preoccupazione, ansia, stress e pensieri di doversi fermare in mezzo alla strada con la batteria scarica e senza la possibilità di poter ricaricare il proprio veicolo presso le colonnine elettriche

 

Paura di rimanere a secco? Clicca qui per scoprire dove trovare le colonnine elettriche

 

L’ansia coinvolge l’utilizzo di tutti i veicoli “alla spina”, quindi sia i veicoli 100% elettrici che i plug-in hybrid, ovvero quelli che (come suggerisce il nome) seppur siano dotati di un motore endotermico “tradizionale” hanno bisogno di essere ricaricati presso le colonnine elettriche o una wall-box.

Nonostante l’autonomia in modalità solo elettrica dei veicoli plug-in hybrid si attesti in media intorno ai 40 km, l’opzione di viaggiare in modalità 100% elettrica è particolarmente vantaggiosa per le percorrenze a bassa velocità in città, il che si traduce in minor consumi, più riguardo e rispetto per l’ambiente e una soluzione tecnologica vantaggiosa e interessante a tutto tondo.

Auto elettriche: ecco come risolvere lo stress da autonomia

Esistono principalmente due modi per mitigare l’ansia da ricarica:

  • Estendere il range di autonomia dei veicoli
  • Creare una rete più capillare e diffusa di colonnine elettriche

 

In merito all’estensione del range delle auto elettriche, i costruttori stanno già cercando tecnologie e materiali diversi, ancora più sostenibili ed efficienti, così da avere una produzione meno costosa (che impatterà positivamente anche il prezzo d’acquisto delle auto elettriche) e ad impatto ambientale zero.  

Per quanto riguarda la diffusione delle colonnine elettriche, la situazione al momento non è ancora reputabile sufficiente.

Ciò nonostante, l’Italia è il Paese con il miglior rapporto tra auto elettriche circolanti e colonnine elettriche installate.

Secondo i dati di Dicembre 2020, sul suolo nazionale ci sono circa 19.324 colonnine, a fronte di circa 48.000 auto elettriche a 0 emissioni in circolazione. Questo rapporto è positivo, ma serve un drastico cambio di passo per rimuovere del tutto lo stress da autonomia e normalizzare l’utilizzo di auto elettriche.

Auto elettriche: migliorare lo stile di guida per aumentare l’autonomia

Per quanto riguarda l’autonomia dei veicoli elettrici però non bisogna solamente puntare il dito contro l’efficienza del pacco batterie o la scarsa diffusione delle colonnine elettriche, ma bisogna anche stare attenti a come si guida, esattamente come per il consumo di benzina con i veicoli ad alimentazione endotermica.

Ecco alcuni fattori che contribuiscono ad un dispendio maggiore di energia elettrica:

  • Guida aggressiva con accelerazioni e frenate brusche
  • Guida controvento
  • Viaggiare a pieno carico
  • Guida su strade in salita
  • Guida “a strappi” senza mantenere velocità costante
  • Lunghe percorrenze ad alte velocità
  • Temperature esterne particolarmente rigide o molto calde

Auto elettriche: cosa scegliere

I costruttori stanno davvero spingendo i limiti tecnologici e puntano a produrre auto che non solo superino i 500 km di autonomia, (come già alcuni costruttori stanno riuscendo a fare) ma che tendano persino ai 1000km.

Il ventaglio di scelte che il settore automotive ha da offrire è sempre più ampio e variegato, con ogni tipologia di carrozzeria, con una scelta tra praticamente tutti i brand e con notevoli agevolazioni e incentivi sul prezzo di acquisto.

Se si valuta l’acquisto di un’auto elettrica, rottamando la propria vecchia automobile, sono previsti incentivi fino a 10.000 €.

Questi modelli non sono solo destinati ad un uso per privati, ma possono entrare a far parte di flotte aziendali e servizi di car sharing e car pooling.  

Ecco una panoramica dei modelli più diffusi

Modello

Tipo di carrozzeria

Autonomia

 Audi E-Tron S

SUV

446 km

BMW i3

Berlina

200 km

BMW iX3

SUV

520 km

Dacia Spring

Crossover

295 km

DS3 Crossback E-Tense

SUV

320 km

Fiat 500 elettrica

Citycar

320 km

Ford Mustang Mach-E

SUV

600 km

Hyundai Ioniq

Berlina

294 km

Hyundai Kona

SUV

484 km

Honda e

Citycar

220 km

Jaguar I-Pace

SUV

480 km

Kia e-Niro

Crossover

450 km

Kia e-Soul

Crossover

450 km

Mazda MX30

SUV

200 km

Mercedes EQC

SUV

450 km

Mercedes EQS

SUV

770 km

Nissan Leaf

Berlina

389 km

Opel Corsa-e

Berlina

330 km

Opel Mokka-e

SUV

320 km

Peugeot e-2008

SUV

320 km

Peugeot e-208

Berlina

340 km

Renault Twingo Z.E

Citycar

180 km

Renault ZOE

Berlina

395 km

Skoda Enyaq

SUV

540 km

Smart ForTwo

Citycar

160 km

Tesla Model 3 Standard

Berlina

448 km

Tesla Model S

Berlina

652 km

Volkswagen e-UP

Citycar

260 km

Volkswagen id3

Berlina

550 km

Volvo XC40

SUV

400 km

Auto elettriche: un'analisi

Le Citycar

Le citycar sono le auto elettriche con l’autonomia più ristretta. Tuttavia, come dice il nome stesso, queste sono auto indicate per un uso prevalentemente cittadino, dove le percorrenze sono ridotte e dove la maggiore presenza di colonnine di ricarica consente di fare rifornimento quando lo si desidera o qualora se ne abbia necessità.

Nell’elenco riportato qui sopra, le citycar hanno un’autonomia media di 228 km.

Molte di queste auto sono inoltre usate da aziende di car sharing, fenomeno particolarmente popolare nelle grandi città. 

Le berline

Le berline invece sono automobili più versatili. Più generose nelle dimensioni e con un’abitabilità maggiore, le berline (che abbracciano i segmenti B e C) sono un compromesso tra look, funzionalità ed efficienza.

Delle auto riportate nella tabella soprastante, le berline restituiscono un’autonomia media di 356 km, il che le rende ideali per un uso cittadino, ma permettono anche di fare qualche piccola escursione fuori dai centri urbani.

Suv e Crossover

Suv e Crossover capeggiano i dati di vendita degli ultimi anni. Sempre più costruttori scelgono di puntare su questi muscolosi e rialzati, dalla guida facile e sicura e dalle dimensioni generose che garantiscono un comfort di guida e un’abitabilità eccellente.

I dati dalla tabella mostrano che Suv e Crossover hanno un’autonomia media di 410 km.

Un’autonomia di questa portata inizia ad essere sufficiente per considerare di percorrere, senza particolari preoccupazioni, tratte autostradali.

Va inoltre sottolineato che sono principalmente i SUV quelli con autonomie superiori a 500 km, valori che si avvicinano alle autonomie delle auto con motori termici tradizionali.

Un occhio al futuro di auto elettriche e infrastrutture di ricarica

La traiettoria per il futuro prossimo è che, con lo sviluppo delle tecnologie e delle infrastrutture, l’autonomia delle auto elettriche crescerà sensibilmente.

Al momento le auto più parsimoniose con il consumo di energia elettrica hanno un range compreso tra i 300 e i 500 km in media.

Va detto che la progressione e lo sviluppo delle auto sta correndo più veloce dello sviluppo delle infrastrutture di ricarica.

La diffusione dei punti di ricarica è fortemente legata ad una vera crescita della popolarità e delle vendite delle auto elettriche. Il futuro a breve-medio termine però sembra roseo: secondo le stime del Piano Nazionale Infrastrutturale per la Ricarica dei veicoli alimentati ad energia Elettrica (PNIRE) entro il 2030 saranno installati 110.000 punti di ricarica per auto elettriche.

Questo numero consente di coprire tutto il territorio italiano con una capillarità più che discreta e molte stazioni di ricarica saranno abilitate alla ricarica super-veloce (si stima circa il 30%).

Abbattere i tempi di ricarica delle auto elettriche è un ulteriore tassello che andrà a debellare l’ansia da ricarica e ad alleggerire l’idea di fare lunghi viaggi con un veicolo 100% elettrificato.