Riciclare la plastica è di fondamentale importanza ed è qualcosa che dovremmo fare tutti per rispetto dell’ambiente, di chi ci circonda e di noi stessi. Usanza diffusa nei Paesi del Nord Europa, tarda ad arrivare in Italia ma inizia a prender piede e speriamo che la collaborazione tra comuni e aziende la diffondano ovunque al più presto. Vediamo un po’ come funzionano queste macchinette che incentivano i cittadini a riciclare la plastica.
Le macchinette “mangia-plastica”
Ecco che arriva anche in Italia una bellissima iniziativa che aiuta l’ambiente incentivando i cittadini italiani a riciclare la plastica. Il funzionamento è abbastanza semplice, infatti, disponendo di una applicazione o di un tesserino, sarà possibile portare le bottigliette di plastica vuote e depositarle all’interno della macchinetta. In base al numero di bottigliette consegnate, il cittadino verrà premiato ricevendo degli incentivi che variano in base a chi promuove queste iniziative (spesso aziende private). Un interessante esempio di macchinette mangia plastica sono quelle prodotte da Eurven, leader nella costruzione di sistemi per la raccolta differenziata incentivante. Eurven mette a disposizione di tutti un ottimo strumento di green marketing e di etica ambientale che conviene alle aziende che fanno pubblicità, ai comuni e alle persone. Le macchinette “mangia-plastica” sono sistemi utili perché garantiscono pulizia e igiene per la comunità, un’immagine green alle aziende che le sponsorizzano e per i comuni che le adottano, nonché un ulteriore guadagno per questi ultimi, grazie all’integrazione di tecnologie e spazi per la promozione e per la pubblicità. Questi sistemi di raccolta, seppur utilizzando una forma di incentivo al cittadino, insegnano e diffondono la cultura del riciclaggio.
L’iniziativa italiana per guadagnare riciclando
Questo genere di iniziative viene promosso, da molti anni, nei paesi del Nord Europa, ma, circa un anno fa, era stata effettuata una sperimentazione a Roma. In quel caso, i cittadini potevano ricevere in regalo, in cambio della consegna delle bottiglie, dei biglietti per l’autobus e la metropolitana. Il successo è stato immediato, al punto che con sole tre installazioni in altrettante stazioni della metropolitana romana, si sono riuscite a riciclare oltre 100.000 bottiglie di plastica, in appena un mese. Infatti, consegnando esattamente 30 bottiglie di plastica si poteva ricevere una corsa gratuita sui mezzi pubblici della capitale.
I primi giorni del 2020 hanno visto un altro comune aderire a questa iniziativa, infatti, grazie al Decreto Clima, sono state confermate le installazioni di 9, una per municipio, macchinette mangia plastica. In aggiunta ai premi che regalavano le macchinette sperimentate a Roma, queste offriranno la possibilità di richiedere anche ingressi a teatro e sconti nei negozi che aderiranno all’iniziativa. A fine febbraio arriveranno nel comune di Genova. Un ottimo biglietto da visita per l’amministrazione cittadina che dimostra il suo impegno in questi anni per ridurre l’impatto ambientale che produce la città. In questi giorni, sono state stabilite le zone della città dove saranno collocati i 9 compattatori e così come a Roma, a breve anche a Genova, le bottigliette di plastica verranno raccolta e riciclate in moda tale da essere rimesse sul mercato.
Le aziende che sono interessate a migliorare la loro immagine con i sistemi di riciclaggio incentivanti possono richiedere maggiori informazioni a Eurven Approfondisci
