Introduzione
Lidia Dainelli, PR & Press Manager, e Carlo De Pellegrin, EV & Online Sales Manager, ci raccontano come si svilupperà il processo di elettrificazione delle auto della multinazionale inglese annunciato nel 2017.
Jaguar I-PACE
Il primo argomento trattato è stato in riferimento all’auto dell’anno 2019 al salone di Ginevra: Jaguar I-PACE. La Jaguar I-PACE, primo veicolo elettrico della casa inglese, è stata concepita da zero per essere esclusivamente un’auto elettrica. Ciò significa che non è stata realizzata una versione elettrica partendo da un modello a combustione tradizionale. “Unica casa automobilistica che ha fatto nascere un’auto elettrica da un foglio bianco, perché fosse esclusivamente elettrica”.
L’elettrificazione di Jaguar Land Rover
“Nella gamma Jaguar Land Rover si è già avviato un processo di elettrificazione”. Dal 2020 l’impegno della casa automobilistica inglese è quello di offrire in tutte le linee di prodotto di Jaguar e Land Rover almeno una soluzione elettrificata. Ad esempio, nel caso di Land Rover Defender, si avrà oltre alla versione tradizionale anche una versione Plug-In Hybrid (così come già disponibile per Range Rover Sport e Range Rover Classic).
I prezzi dei veicoli elettrici sono ancora eccessivamente alti?
“Questa affermazione non è veritiera, può valere per i costruttori generalisti ma a livello premium questo delta prezzo sostanzialmente non esiste” fa notare Carlo De Pellegrin, aggiungendo che “sulle vetture piu importanti e premium il peso della batteria impatta molto meno, perchè le auto sono dotate di una tecnologia che ne giustifica il prezzo”.
E lo smaltimento delle batterie?
“Ci stiamo lavorando. Le batterie sono garantite circa otto anni e, arrivate a fine vita, sono riciclate e usate come accumulatori per uso statico. E solo dopo 20-30 anni, smantellate per recuperare le materie prime. Questa è la nostra visione”
Il futuro di Jaguar Land Rover?
“Stiamo preparando il lancio di un’altra vettura elettrica. Verrà commercializzata nel 2021”. “La nostra filosofia porterà anche all’utilizzo di materiali che si adattino perfettamente ad una sostenibilità a 360 gradi”.
È un processo lungo, quello intrapreso dall’azienda, che non può avvenire da un giorno all’altro. Una cosa è certa: “Il futuro è elettrico e andiamo in quella direzione, ma non dimenticando da dove veniamo”.
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