Oggigiorno ricaricare le auto elettriche 2020, utilizzando le colonnine di ricarica, è molto semplice, ma cosa è necessario fare se si vuole cercare di ricaricare l’auto direttamente nella comodità della nostra casa?
Auto elettriche 2020
Il 2020 sarà ricordato come l’anno del Covid-19, dell’emergenza mondiale e del lockdown, ma anche l’anno del cambiamento e della ripresa. Il settore dell’automotive è stato uno dei più colpiti. Nonostante ciò le auto elettrificate, ibride ed elettriche, non hanno risentito dello stesso calo di immatricolazioni delle sorelle termiche. I mesi del lockdown sono terminati, le immatricolazioni di auto elettriche 2020 stanno riprendendo a crescere, tanto che attualmente si parla di una Fase 3. I dati degli ultimi mesi hanno mostrato come le auto elettriche non abbiano realmente subito lo stesso difficile destino delle auto termiche, diesel in particolare. Una possibile spiegazione può essere data dagli effetti che il Covid-19 ha scatenato, in positivo, sulla popolazione.
Negli ultimi mesi l’attenzione verso ciò che è sano, pulito ed ecologico è aumentata , portando le persone a dedicare più attenzione a questi aspetti. Da questo punto di vista, si può trovare la spiegazione del perché le auto elettriche e le auto ibride rientrino in questa ottica, così come tutti gli ecoincentivi connessi anche con la micro-mobilità (monopattini elettrici ad esempio). Questo crescente interesse verso la mobilità sostenibile e tutto il mondo che la circonda, pone un quesito importante per semplificare la vita di tutte le persone che possiedono o hanno intenzione di acquistare un’auto elettrica: come e cosa bisogna fare per ricaricare un qualsiasi automezzo (auto elettrica) nella propria casa?
Dove installare una colonnina di ricarica
Ricaricare le auto elettriche 2020 è ormai molto semplice, infatti, sono presenti in tutte le città italiane numerose colonnine di ricarica. La media attualmente, secondo uno studio di Enel x, si attesta a una colonnina di ricarica per ogni auto elettrica. Un numero molto positivo che dimostra il forte impegno dell’Italia verso una mobilità sempre più green e sostenibile. Sono anche presenti colonnine pubbliche in luoghi privati come supermercati, centri commerciali e alberghi. Se un possessore di un veicolo elettrico decidesse di installare una colonnina di ricarica nella propria casa, dove installarle?
Installare una colonnina di ricarica in un’area privata
Motus-E ha analizzato diverse modalità per l’installazione di colonnine di ricarica. Disponendo di un box o un’area privata, si può installare un contatore elettrico, informando preventivamente l’amministratore di condominio, il quale non potrà impedire che i lavori di installazione della colonnina siano impediti. Al contrario, se l’attacco alla corrente elettrica, utilizzato dall’utente, è condominiale, esso dovrà informare l’amministratore che a sua volta dovrà informare un tecnico, per poter comunicare all’utente interessato alla colonnina quali saranno le spese per il consumo di energia a suo carico.
Installare una colonnina di ricarica in un’area comune
Installare una colonnina di ricarica in un’area comune presenta invece problemi differenti, dati proprio dal fatto di non possedere uno spazio privato. In questo caso l’utente interessato dovrà comunicare la decisione all’amministratore di condominio, presentando in allegato alla sua richiesta un progetto di realizzazione che dovrà essere approvato dall’assemblea di condominio per poter così procedere con l’iter successivo. Una volta ottenuta l’approvazione dell’assemblea condominiale (della maggioranza), l’utente potrà procedere con l’installazione. I condomini che non hanno acconsentito, non sono obbligati a versare alcuna quota, a differenza di quelli che invece hanno acconsentito alla realizzazione della colonnina di ricarica. Tutto cambia se, invece, è l’intero condominio ad acconsentire all’installazione della colonnina perché in quel caso essa diventa un bene comune, sfruttabile da tutti.
Le spese saranno ovviamente divise tra tutti i possessori. In caso in cui l’utente interessato, dopo 3 mesi dalla presentazione della richiesta, non abbia ancora ricevuto una risposta dall’assemblea dei condomini, si potrà procedere tranquillamente con l’installazione spese dell’utente, a patto che non crei problemi alle aree comuni in termini di decoro dell’edificio e sicurezza.
Agevolazioni fiscali e vantaggi economici colonnina di ricarica per auto elettriche 2020
Oggigiorno, installare colonnine di ricarica nel proprio condominio, che sia in aree private o comuni, presenta numerosi vantaggi e sgravi fiscali. Infatti, fino al 31 dicembre 2021, si potrà avere diritto ad una detrazione fiscale fino al 50% delle spese sostenute per l’installazione. L’ammontare massimo di spesa detraibile è 3000€, il che garantirà una riduzione dei costi fino ad un massimo di €1.500. Molto importante per accedere agli sgravi il fatto che le colonnine o la colonnina di ricarica non siano accessibili al pubblico, ma destinate esclusivamente ad uso privato. La convenienza delle auto elettriche 2020 non sorge soltanto dai vantaggiosi ecoincentivi, ma anche dai prezzi di ricarica delle colonnine. Mediamente per effettuare il pieno di ricarica per un’auto elettrica si può spendere tra gli 8 ed i 12 Euro. Questo rapporto prezzo convenienza si incrementa ulteriormente se il condominio ha installato un impianto fotovoltaico per la produzione di energia.
