I dati sul noleggio auto 2020 hanno mostrato numeri molto interessanti, uno su tutti il forte tasso di richiesta che hanno avuto le auto ibride. Vediamo bene come mai e in che modo.
Auto ibride 2020
Le auto ibride stanno aumentando i numeri di immatricolazioni in maniera considerevole, grazie agli incentivi statali e alle motorizzazioni sempre più appetibili e tecnologiche. Gli incentivi statali, variabili in base alla rottamazione o meno della propria auto, consentono di ricevere uno sconto sull’acquisto, tra i 4.000€ e i 6.000€. Gli incentivi hanno aiutato ad acquistare le auto ibride grazie alla riduzione del gap di prezzo con le sorelle termiche. Gli sforzi del governo italiano sono stati premiati ed accompagnati anche dal miglioramento della qualità delle motorizzazioni delle case automobilistiche. In questi anni sono state realizzate numerose auto ibride, dalle mild hybrid alle plug-in hybrid, di pregiata fattura e internamente molto tecnologie. A ciò bisogno aggiungere il risparmio che si verifica negli anni, grazie ai minori costi di gestione. Ad esempio, il costo di una ricarica, l’assicurazione inferiore e la possibilità di parcheggiare in alcuni comuni anche sulle strisce blu.
Nonostante la pandemia degli ultimi mesi, che ha causato un duro colpo al settore automotive, pare non abbia eccessivamente colpito il segmento delle auto ibride. Un’altra ragione che potrebbe facilmente spiegare questo forte interesse per le auto ibride, risiede nell’aumento di interesse verso tematiche ambientali e sostenibili che si sono fortemente sviluppate durante la pandemia. I trend del 2019 e dei primi mesi del 2020, Covid-19 permettendo, hanno confermato come sia auto elettriche che ibride siano in netta crescita e sono in crescita anche in ottica di noleggio aziendale. Infatti la percentuale di auto ibride 2020 immatricolate sono salite all’11,6% (valore che include le auto mild hybrid, full hybrid e plug-in hybrid) a fine giugno 2020.
Auto diesel in calo
Le auto diesel, invece, vivono un periodo di forte calo generale nel numero di immatricolazioni. Questo dato sta a dimostrare come il processo di elettrificazione del settore automotive e della società in generale sia ormai ben avviato. È ormai diventato chiaro come neanche la crisi del settore automotive possa decelerare in qualche modo questo processo. Il noleggio di auto diesel è abbastanza scelto dalle flotte aziendali per vi di costi ridotti sulle lunghe tratte, ma le auto ibride a noleggio stanno conquistando una fetta sempre maggiore. Il numero di auto diesel a fine 2019 era circa il 42,7% del totale delle immatricolazioni, invece, a giugno 2020 questo valore percentuale è sceso particolarmente sotto, arrivando al 35,1% a metà giugno 2020 (dati UNRAE).
Questo crollo è giustificato anche dalle critiche mosse nel corso degli ultimi anni verso questa motorizzazione. Infatti, spesso le amministrazioni comunali sono state costrette a determinare blocchi alla circolazione, come nel caso di Roma per le auto diesel euro 6.
Noleggio auto a gasolio
A livello di noleggio aziendale, l’ibrido si sta conquistando una fetta importante anche se le flotte aziendali continuano a prediligere ancora il gasolio. Il diesel continua ad essere particolarmente scelto dalle flotte aziendali, sia per il noleggio a lungo termine che per il breve termine. Subito dopo sono presenti le auto a benzina. Fino a fine 2019, il noleggio auto diesel contava oltre 188mla immatricolazioni per il noleggio a lungo termine e 86 mila per il noleggio a breve termine. I numeri a inizio 2020 hanno mostrato la supremazia del diesel con 57.000 auto, invece, le auto a benzina si sono fermate a 20.000 circa. Ovviamente, questi valori sono stati particolarmente colpiti dalla pandemia.
Noleggio auto ibride in crescita
Il noleggio delle flotte aziendale più sorprendente riguarda le auto ibride e, in minore parte le auto elettriche. Infatti, soltanto nel primo trimestre del 2020 sono oltre 11.000 le auto ibride a noleggio selezionate dalle aziende a lungo termine. Se si considera che nel 2019 il numero delle auto nel canale del noleggio a lungo termine si fermava a 17.000 circa, è sicuramente da considerarsi un ottimo sviluppo, data la pandemia. Seppur in minor parte, anche le auto elettriche hanno raggiunto un discreto traguardo per i loro numeri, raggiungendo le 3.000 immatricolazioni nel noleggio a lungo termine.
Noleggio a lungo termine
Una cosa certa che emerge da questa analisi, è il successo del noleggio lungo termine che testimonia come questa formula sia riuscita a riprendersi meglio dalla pandemia. Ormai le società optano per questa formula, ma anche cittadini e partite IVA. Se si considera che a fine 2019 è aumentata di circa il 13% rispetto all’anno prima, questo dato è da considerarsi come un grande risultato ottenuto. Ovviamente, una spinta decisiva è giunta anche dall’apporto di privati e partite IVA. Il noleggio a lungo termine è diventato molto popolare e si sta allargando a fette sempre più segmentate di popolazione.